UN POMERIGGIO DEDICATO AL BENESSERE PSICHICO APERTO A TUTTA LA CITTADINANZA
Martedì 21 Settembre, a partire dalle ore 15,00, presso il Piccolo Teatro Mauro Bolognini di Pistoia, l’Associazione Oltre L’Orizzonte con la collaborazione del Comune di Pistoia ed il contributo delle Farmacie Pistoiesi – Farcom SPA, dedicherà alla cittadinanza una giornata ricca di incontri e testimonianze improntate all’importanza della speranza di potersi riprendere la propria vita anche dopo severi disturbi psichici.
Porgeranno i loro saluti Kira Pellegrini, presidente dell’Associazione Oltre l’Orizzonte, la dott.ssa Anna Maria Celesti, presidente della SDS Pistoiese, il dott. Giuseppe Cardamone, responsabile UFCSMA Prato e direttore dell’Area salute mentale adulti dell’Azienda USL Toscana Centro e il dott. Riccardo Dalle Luche, responsabile UFCSMA di Pistoia.
Inizierà i lavori la prof. Rita Gualtierotti, esperta in scrittura autobiografica secondo la metodologia della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari, con il contributo “La scrittura autobiografica come strumento di cura di sé e della relazione con l’altro”
Seguirà del docufilm“Cristina- Il racconto di una malattia” basato su Non Spegnere la luce, autobiografia di Cristina Marcato. Lo presenterà la regista Silvia Chiodin, amica personale della protagonista, una persona che tutta la vita ha sofferto di una psicosi grave ma che, con sostegni adeguati, è riuscita a ricostruire la propria vita, recuperando anche i rapporti familiari.
Concluderà gli interventi programmati l’attesa relazione “Le verità (anche scientifiche) nascoste nei racconti dei “sopravvissuti“del dott. Giuseppe Tibaldi, direttore della rete dei Servizi della Salute Mentale Adulti dell’Area Nord, Dipartimento di Salute Mentale di Modena, formatore nazionale del Dialogo Aperto e autore di La pratica quotidiana della Speranza. L’intervento verterà sulle evidenze (soggettive e scientifiche) che sorreggono le speranze ragionevoli, un ingrediente chiave delle relazioni tra persone sofferenti e professionisti della salute mentale.
Non mancherà l’interazione con il pubblico che potrà porre domande o lasciare testimonianze.
“Lo scopo di questa giornata”, sottolineano dall’associazione “è quello di dare speranza a chi teme di avere una malattia psichica invalidante, di stimolare interesse per le metodologie dialogiche per la cura dei disturbi psichici e di contribuire alla lotta allo stigma nei confronti dei sofferenti psichici.
Vi aspettiamo numerosi.”
L’ingresso è gratuito e il pubblico sarà ammesso dalle ore 15.00 per adempiere al controllo del Green Pass e alla compilazione del registro di tracciamento. Chiediamo di non arrivare troppo a ridosso dell’inizio per non obbligare a ritardare l’inizio dell’evento
