Da lunedì è partita la distribuzione delle mascherine della Regione Toscana a tutti i cittadini residenti con età superiore ai 6 anni ma le modalità di erogazione hanno fatto registrare diverse difficoltà sia per la consegna agli utenti, che se in farmacia è blindata da una procedura a cui non è possibile derogare, nella grande distribuzione spesso viene gestita con modalità non corrette. Inoltre anche i quantitativi consegnati giornalmente dalla Regione risultano insufficienti a soddisfare le richieste dei cittadini.
Per questo i farmacisti hanno fatto sentire la loro voce per spiegare le difficoltà e i disagi che si trovano ad affrontare.
Di seguito i due articoli usciti stamattina sulle testate locali.